“Il sistema di emergenza-urgenza necessita di una riforma complessiva, che comprenda sia il sistema pre-ospedaliero che ospedaliero, per affrontare le criticità che la pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti”. Lo afferma Stefano Mugnai, vicecapogruppo di Coraggio Italia alla Camera nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio nella quale è stata presentata una proposta di legge portata avanti con la collega Fabiola Bologna e il capogruppo di CI Marco Marin riguardante disposizioni per la riorganizzazione del Servizio sanitario di emergenza-urgenza.
“La proposta- aggiunge Fabiola Bologna, presente anche lei alla conferenza stampa- è una valida opportunità per giungere ad una riforma complessiva del sistema di emergenza-urgenza, con l’obiettivo di far riconoscere al settore il ruolo di ‘quarta gamba’ del Servizio sanitario nazionale al fianco dell’assistenza sanitaria collettiva, dell’assistenza distrettuale e dell’assistenza ospedaliera”.
Bologna e Mugnai sottolineano come “la proposta di legge possa costituire un ottimo punto di partenza per migliorare il sistema esistente garantendo l’erogazione di prestazioni di soccorso appropriate, integrate, efficienti ed efficaci. Con la nascita di una rete unica che integri ospedale e territorio, di un ruolo unico e di un modello uniforme a livello nazionale l’Emergenza-Urgenza non sarà più la Cenerentola del Ssn”.
Al convegno hanno partecipato inoltre la vice presidente della commissione XII Affari Sociali della Camera Rossana Boldi (Lega) il presidente Fimeuc Alessandro Caminiti, la past president Fimeuc Fabiola Fini e la dottoressa Adelina Ricciardelli.