“Coraggio Italia, d’accordo con il Presidente Luigi Brugnaro, ha deciso di astenersi sulla mozione di maggioranza (LEU, PD, M5S, Forza Italia, LEGA) per l’applicazione della direttiva Bolkestein.
Da parte del Parlamento ci saremmo aspettati una mozione molto più incisiva soprattutto per la tutela delle imprese del settore e per la salvaguardia di un comparto che vede occupati oltre 300.000 lavoratori.
Il sistema turistico è un sistema molto complesso che vede diverse strutture ricettive strettamente interconnesse alla spiaggia adiacente: pensiamo al litorale di Venezia, a quello romagnolo oppure alla costa ligure.
Avremmo voluto una maggiore attenzione sulla mappatura delle concessioni e sulla verifica dei dati. Non possiamo assolutamente basarci su dati generici ed incompleti. Infatti, se si riuscisse a dimostrare che il bene “spiaggia” non è un bene scarso si potrebbe addirittura evitare l’applicazione della direttiva ai sensi dell’art. 12.
Altresì ci saremmo aspettati un impegno preciso sul riordino della disciplina relativa alla devoluzione delle opere non amovibili.
Attenderemo, quindi, il deposito ufficiale dell’emendamento governativo e lavoreremo per migliorare concretamente il testo con il costante dialogo con le associazioni di categoria”
Fabio Berardini, deputato Coraggio Italia